Si è settembre.
L’umore sbuffa e pure il tempo si diverte a mescolare le giornate.
Di prima mattina forse sei già arruffata/o.
E anche un po’ inquieta/o…
Perché vorresti ri~cominciare bene.
Avere il fiato lungo, il respiro ampio, gli intenti già a fuoco e non quella sensazione di arrancare per far combaciare tutto come in un gioco a tetris.

Settembre è il mese degli inizi, dicono.
Ma quello che non dicono è che settembre è un nuovo inizio di te.
Con te.
Per te.
È l’inizio di una discesa che sceglie le tue compagnie migliori, i pensieri più caldi, i desideri più accesi.
È un tempo lento che cinge la vita al piacere e crea spazi dove l’ascolto è una pratica irrinunciabile.
Un soffio di autunno che vuole portarsi avanti a buttare le foglie già secche. Una visione morbida come la terra bagnata ma il cui odore ti resta addosso per giorni.
Un fuoco che attende di crepitare e di incastonarsi negli occhi, tramutandoli in brace.
È un invito appena sussurrato che aderisce alla pelle dei tuoi bisogni e ti muove verso il nutrimento che, in te, fa più la differenza.

E tu di cosa vorresti fosse fatto il tuo settembre?
E cosa, di te, desidera scandire i suoi primi passi?

© Chandani Alesiani ~ il Tempio della Sibilla
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