Il corpo desidera il piacere.
Si muove verso il piacere.
È orientato al piacere.
Perché è nel piacere che è nato.
È il piacere che alimenta il suo fuoco creativo e sveglia il suo desiderio di esprimersi, in libertà e pienezza.
Che scuote i suoi ritmi originari ed espande le sue espressioni di potere.
Che afferra le sue incandescenze e ne estrae la profonda saggezza.
Che sperimenta la resa e si rivela nel flusso.
Che incontra il sacro e ci fa l’amore.
© Chandani Alesiani ~ il Tempio della Sibilla
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