L’unico modo di penetrare il mistero è di lasciarti penetrare dal mistero.
È di lasciarti attraversare, di arrenderti.
E quella resa è un chicco di melograno maturo, rosso come il sangue, è una materia viva che ha il sapore dell’iniziazione, è una fessura che lascia entrare l’amore e il suo scuotimento.
Quella resa è un’evocazione di risveglio e conoscenza, è un gorgo che scava a mani nude nelle braci ardenti del fuoco che credevi spento.
É una danza con quello che hai dentro e con quello che il mistero vuole portarti dentro.
É ritrovarti, prima, senza origini e poi alla radice del sacro.
Chandani Alesiani
Photo by Margarita Zueva
