È questo il Tempo.
Di una discesa nelle grotte dell’essere, dentro un cuore selvaggio di strega. Di bere dal coppa di Ishtar e varcare le sette porte, fino a restare nuda d’essenza.
Di danzare i misteri e riesumare ciò che è nascosto.Di aprire le maglie, recidere vecchi fili e tessere una nuova trama.
La lanterna è accesa.
E pronto è il falcetto d’argento per attraversare il groviglio delle ombre.
Si aprono i cancelli e si fa sottile il confine tra i mondi, tra pezzi di te che conosci e altri che non riesci ancora a vedere.
Battiti che sono tamburi.
Canti che sono richiami.
Gesti che sono rituali.
Sensazioni che sono spirali.
Silenzi che spalancano spiragli.
E uno specchio, che è implacabile e svela ogni cosa.
Eppure tocchi l’origine di te.
Tocchi la profondità dell’accettarti, l’intensità di sentirti.
Tocchi il potere di morire e rinascere mille volte, di smembrarti e rimembrarti ma di tornare sempre intera/o.
Perché è questo l’amore: un susseguirsi di fuori e dentro, di contrazioni ed espansioni, di fini ed inizi, di luci accecanti e profondità sorprendenti.
Chandani Alesiani
Photo Credit: Giui