Saper vedere è un’arte, forse tra le più difficili, ancor di più adesso.
E per acquisire il dono della vista non bastano gli occhi, perché ciò che credi e conosci facilmente può limitare il tuo sguardo o tendergli un agguato poco prima che squarci il velo.
Bisogna imparare a vedere anche ad occhi chiusi.
A vedere con il corpo.
Con la propria pelle.
A vedere d’istinto.
Una volta recuperata una simile alleanza, la verità non ha più bisogno di coprirsi, l’apparenza dismette le sue vesti più narcotiche e ingannevoli e ogni cosa rivela il suo doppio, rompendo il patto che lo pretende segreto.
Perché è questa alleanza a far si che il santo non tema più il peccato e la meraviglia osi le sue incursioni, dove e come le piace.
Che la bellezza possa risollevare le sue antiche vesta, senza proteggersi dall’imperfezione.
E sia ricucito lo strappo tra il visibile e quello che, nell’invisibile, ci è finito dentro, per un beffardo destino che ne ha riscritto la storia.
©️Chandani Alesiani ~ Il Tempio della Sibilla
📸 by @lorenzadapra