Il corpo è una storia, una storia dentro una storia, dentro una storia e un’altra ancora.
É un insieme di ricordi che hanno messo radici, di voci che fanno eco, di parole che sono state fratture o finestre, di memorie che sono state ferite o scritture di potere.
É un insieme di impulsi che sfidano la paura e contattano desideri.
Un insieme di sensazioni che fanno la guerra o fanno l’amore.
Un insieme di intuizioni che vibrano di saggezze antiche e confessano la forza della visione.
Un insieme di ritmi primordiali che conoscono i tuoi misteri e cavalcano le spirali delle sue espressioni.
Un insieme di strati, di drappi da sollevare, da attraversare, da lasciar cadere.
Ed è nel movimento che il corpo tocca la pelle dei suoi veli, che li invita a parlare, ne scopre i significati, ne riceve le iniziazioni, ne sconvolge le trame, scorre intorno al cuore della sua magia e, infine, si lascia traboccare nella danza della sua origine.

Non manca molto al residenziale di THE DANCING SNAKE , che terrò dal 24 al 26 di giugno alla Fattoria dell’Autosufficienza (FC) e non vedo l’ora di dedicare questo spazio alla riscoperta del movimento come rituale magico e del corpo come portale per dialogare con quei mondi che ancora non conosci e che evocano le parti di te che non sapevi di essere o avevi dimenticato di poter essere.

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© Chandani Alesiani ~ Il Tempio della Sibilla
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