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E tu hai paura del buio?

Come potrei aprire le danze e le porte dell’incontro di Medusa o di Lilith, essendo delle Dee Oscure, senza aver prima sfatato quei falsi miti che dipingono l’ombra come un mostro da sconfiggere?
Senza averti prima detto che nel combatterla, ti stai negando un incredibile potenziale di cambiamento, di autenticità, guarigione e piacere?

Ci siamo assuefatti ad una narrazione e percezione della nostra parte ombra estremamente limitante e limitata, che rischia di tenerci sulla superficie delle cose, del sentire, dell’essere.

L’ombra NON È SOLTANTO un ricettacolo di paure, di spettri, demoni, ferite, memorie dolorose e ingombranti.
Si riferisce anche a quella parte lunare e misteriosa, che apre le porte della percezione e dell’intuizione, del misticismo e della magia, creando un ponte tra visibile e invisibile.
Si riferisce a quell’aspetto segreto e sotterraneo, che non abbiamo ancora conosciuto e scoperto di noi.
Così come a tutto quello che abbiamo ributtato dentro, che abbiamo cacciato ed esiliato e non necessariamente perché fosse qualcosa di negativo ma perché ci hanno insegnato a demonizzarlo, a pensarlo pericoloso.
Pericoloso per le nostre sicurezze e la nostra zona comfort, perché ha il potere di rimescolare le carte in tavola, di infrangere muri e barriere, di metterci completamente a nudo e liberare un impulso selvaggio, impetuoso e inarrestabile.

Nelle antiche tradizioni e nella Spiritualità della Dea, è sempre stato onorato quello che io chiamo definire “Il Dono, il Seme della Strega”.
E l’oscurità è sempre stata celebrata come una soglia iniziatica e un passaggio imprescindibile e necessario, parte integrante di un essere ciclico, di un vivere ciclico.
Ci hanno insegnato ad aver paura del buio ma è proprio lì che impariamo a vederci, a vederci dentro e a vederci da dentro.
Tutto ha origine nel buio…
Tutto ritorna nel buio, per morire e vivere di nuovo.
E quel buio è un terreno fertile dove cambiare pelle e riappropriarti dei pezzi che mancano.
È un calderone dove ri-membrarti e rimescolarti, fino a tornare integra/o.
È un sacro ventre dove rigenerare te stessa/o, reclamare il tuo potere e la tua magia.

Medusa, come Lilith, è una Dea Oscura ma come ogni Dea Oscura è anche una Madre del risveglio e Iniziatrice all’estasi.
Ti scuote dal fondo ma ti riconsegna le chiavi della tua vera passione.
Ti conduce nel profondo ma getta nuove radici in un corpo risvegliato.
Ti mostra quello che nascondi ma ti rivela i tuoi luoghi del potere.
Scioglie nel fuoco tutte le tue illusioni ma scatena il piacere più erotico e selvaggio.
Pietrifica le tue maschere ma ti spinge all’autenticità.

Quante volte siamo state chiamate e richiamate dallo sguardo di Medusa ma abbiamo scelto di voltare la testa dall’altra parte?
Quante volte ha prevalso la paura?
Per quanto ancora continuerai a farlo?
Quando sarai pronta/o a lasciarti attraversare dai suoi Misteri?
A lasciare agire la sua selvaggia magia di trasformazione?
A lasciare che riveli la storia nascosta dentro il tuo buio?
Quando sarai pronta/o a danzare con la tua strega per incarnare il fuoco della tua estasi?

Chandani Alesiani
Photo Credit: Giui

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